Il tampone cervicale è un esame di laboratorio utilizzato per verificare l’eventuale presenza di microrganismi responsabili di infezioni della cervice (più comunemente nota come collo dell’utero). Particolarmente utilizzato per la diagnosi di infezioni quali, per esempio, la clamidia e la gonorrea.
Al fine di effettuare un tampone cervicale che sia il più affidabile possibile è consigliato: non essere sottoposti o sospendere terapie antibiotiche o antimicotiche nella settimana precedente al tampone vaginale, non avere rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti al tampone vaginale ed evitare irrigazioni vaginali (quali terapie con ovuli et simila e bagni in vasca nelle 48 ore precedenti al tampone vaginale). Il tampone cervicale deve essere eseguito qualche giorno prima dell’inizio del ciclo mestruale o qualche giorno dopo la sua fine.
Il tampone cervicale non può essere eseguito in gravidanza.
Gli esiti dei tamponi cervicaeli sono disponibili dai 7 ai 10 giorni successivi all’esecuzione.
